Aumenta a 4 milioni di euro il fondo destinato alla Nuova Sabatini che consente di poter ottenere per le imprese finanziamenti. Non solo aumento del planfond, ma anche maggiore flessibilità nel caso di investimenti inferiori delle imprese che siano inferiori ai 100mila euro: queste le principali revisioni delle agevolazioni annunciate nel decreto Crescita, approvato in CdM il 4 aprile.Â
Le domande per l’accesso alla Nuova Sabatini 2019, agevolazione che consente e favorisce il ricambio del parco macchine e la digitalizzazione delle PMI sono ripartire dallo scorso 7 febbraio. Â
Tutti coloro che avevano effettuato la richiesta prima del 4 dicembre, giorno di chiusura della richiesta per esaurimento fondi, non devono ripresentare la domanda
Confermate le principali caratteristiche dell’agevolazione che consente di poter ottenere un finanziamento agevolato per un massimo di cinque anni e un contributo ministeriale che copre gli interessi del prestito e che dovranno essere pari al 2,75% per investimenti ordinari e al 3,575% per quelli in tecnologie digitali Industria 4.0.Â
Il decreto ha aumentato la disponibilità del fondo portandolo a 4 milioni di euro mentre fino a gusto momento era possibile poter ottenere un finanziamento da applicarsi su una spesa da 20mila a 2 milioni di euro.Â
Ora, con le novità introdotte dal decreto, il tetto massimo finanziabile dalla Nuova Sabatini, sale a 4 milioni di euro e viene introdotta la possibilità di erogare il contributo in una soluzione unica se il finanziamento à¨Â invece inferiore ai 100mila euro. La maggiore flessibilità consente anche di migliorare il flusso e la gestione delle richieste che rimanevano all’interno di questa stessa cifra.Â
NUOVA SABATINI, RICHIESTE DAL 7 FEBBRAIOÂ
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