Aprire un franchising Chicco

Se si intende aprire un negozio vale sempre la pena valutare seriamente l’opportunità  di affidarsi ad un franchising, poichèse èvero che in alcuni casi l’investimento iniziale puಠessere pi๠elevato èanche vero che ci si affida ad un marchio conosciuto, si dispone di assistenza durante tutto il percorso di apertura e di gestione dell’attività  e si ha pubblicità  a costo zero.

Se l’idea èquella di avviare un’attività  commerciale avente ad oggetto la vendita di prodotti per bambini e neonati tra i franchising pi๠conosciuti troviamo Chicco, un brand che vanta oltre 160 negozi in tutto il mondo e che rientra nei primi 10 marchi italiani di beni di largo consumo.

Per aprire un negozio Chicco èrichiesto un negozio di dimensioni comprese tra i 120 e i 150 mq (escluso magazzino) situato in centri storici, vie commerciali importanti e centri commerciali. Il bacino d’utenza del luogo di ubicazione del negozio non deve essere inferiore ai 40.000 abitanti.

[PREZZO PER APERTURA FRANCHISING YAMAMAY]

L’investimento iniziale per aprire un negozio Chicco èdi 66.000,00 euro per negozi aventi superficie non superiore ai 120 mq, in caso di negozi di maggiore dimensione sono richiesti 500,00 euro/mq per la parte eccedente i 120 mq. Non sono richiesti fee d’ingresso e royalties ma èrichiesta una fideiussione bancaria di 50.000 euro come garanzia. Viene inoltre richiesto un canone annuo di manutenzione che copre hardware, software e misuratore fiscale.

Il brand offre arredi in comodato d’uso gratuiti, materiale pop (carta rgalo, shopper, materiali per la vetrina, ecc.) gratuito, pubblicità  gratuita a sostegno dell’apertura, esclusiva territoriale, formazione e supporto durante tutto il corso dell’anno. Non sono invece compresi serramenti, impianti di condizionamento e vetrine. Il contratto dura sei anni ed èrinnovabile.