► EVASIONE RC AUTO, IN ARRIVO NUOVE MISURE
La recentissima reintroduzione della possibilità , per tutti gli agenti assicurativi, di divenire plurimandatari, inserita nel succitato maxiemendamento grazie alla modifica all’art. 34 del decreto liberalizzazioni sulla multi-preventivazione (quanti non dovessero adeguarsi al provvedimento potrebbero ritrovarsi nella condizione di dover pagare multe, salatissime, comprese tra i 50 ed i 100.000 euro), sarebbe stata plaudita dal neo-eletto presidente della SNA (Sindacato Nazionale Agenti Assicurativi) Claudio Demozzi che, in un’intervista al Corriere della Sera, avrebbe dichiarato come la misura introdotta dal Governo Monti potrebbe contribuire all’apertura del settore, ormai fossilizzato ed incapace di offrire ai clienti italiani alcuna valida alternativa alle prime 5 compagnie assicurative del panorama italiano, capaci di coprire addirittura il 70% del mercato.
Grazie all’ipotesi, non già all’obbligatorietà degli agenti plurimandatari, il possibile cliente potrebbe vedersi presentare, nel giro di pochi anni, una pluralità di offerte differenti tra le quali scegliere quella migliore per le proprie esigenze.
Sul lungo termine, dunque, ne beneficerebbero proprio i clienti poichè le compagnie assicurative, stimolate dalla rinnovata concorrenza, comincerebbero ad offrire polizze migliori a prezzi inferiori.