La modifica apportata dal decreto semplificazioni interessa i pagamenti in contanti effettuati dai turisti stranieri, che potranno quindi superare tale soglia.
► LIMITE PAGAMENTO IN CONTANTI MANOVRA MONTI
L’obiettivo in questo caso, pi๠che di semplificare un adempimento fiscale, èquello di agevolare le imprese che operano nel settore commerciale e turistico, consentendo loro di accettare pagamenti in contanti superiori a 1.000 euro da parte di turisti che non risiedono nel territorio nazionale.
► SANZIONI VIOLAZIONE LIMITE PAGAMENTO IN CONTANTI
Per poter accettare pagamenti di importo superiore a tale soglia, tuttavia, non basta che ad effettuarli sia un turista straniero, in quanto ènecessario attuare una procedura che in realtà non appare affatto una semplificazione. Il soggetto cedente/prestatore, infatti, deve necessariamente acquisire dal turista straniero una copia del suo passaporto e un’autocertificazione attestante il fatto che quest’ultimo non èun cittadino nè italiano nè europeo e che non risiede in Italia.
Ma non ètutto. Chi intende usufruire di questa possibilità , infatti, deve necessariamente inviare all’Agenzia delle Entrate un’apposita comunicazione preventiva secondo i termini e modalità che saranno determinati entro il prossimo 1 aprile.