Utilizzare il credito per pagare l’IMU èpossibile mediante la compilazione del quadro I del modello F24, una possibilità che ricordiamo era già stata accordata ai contribuenti negli anni passati per il pagamento dell’ICI.
La procedura per pagare l’IMU tramite compensazione del credito risultate dal modello 730 prevede che il contribuente debba presentare il modello F24 presso un qualunque ufficio postale o una qualunque banca, anche se per effetto di tale compensazione il saldo risulta pari a zero.
In virt๠della consegna di tale modello e della compilazione del quadro I, dunque, il sostituto d’imposta non provvederà al versamento integrale del credito spettante al contribuente mediante accredito in busta paga, ma solo della parte eccedente a seguito della deduzione da tale somma spettate a titolo di credito di quella dovuta per il pagamento dell’IMU, ovviamente nel caso in cui il credito risultasse superiore alla somma da versare per il pagamento dell’imposta. Al contrario, invece, se il la somma da pagare per l’imposta sugli immobili risulta superiore rispetto a credito, il contribuente dovrà provvedere all’integrazione.
A tal fine, al momento della compilazione del quadro I del modello F24, il contribuente dovrà barrare la casella 1 se intende destinare l’intero importo al pagamento dell’IMU oppure la casella 2 se intende destinarne solo una parte.