► CONTESTARE UNA BOLLETTA ERRATA
La soluzione, pronosticata in questi giorni dal ministro dello Sviluppo Economico Corrado Passera, sarebbe semplice: l’adeguamento alle tariffe europee, se non addirittura la completa e totale eliminazione, di qualsivoglia incentivo a favore dell’installazione nonchè dell’utilizzo delle pi๠differenti, nonchè rispettose dell’ambiente ed ovviamente eco-sostenibili, fonti di energia rinnovabili.
► INCENTIVI GASOLIO PER COLTIVAZIONE IN SERRA
Fra queste, prima di tutte le altre, l’energia fotovoltaica, ovverosia l’energia elettrica prodotta, mediate un’apposita nonchè complicatissima tecnologia, a partire dai raggi del sole, occuperebbe un posto di rilievo e, proprio per questo motivo, potrebbe essere una delle fonti rinnovabili a subir il maggior e pi๠incisivo taglio degli incentivi.
► BONUS FISCALE BENZINAI DAL 2012
Il taglio previsto da Passera, come poc’anzi accennato, mirerebbe a ridurre gli incentivi a favore del fotovoltaico almeno del 30% cosଠche possano, al contempo, essere sia maggiormente simili a quelli previsti nei pi๠importanti Paesi europei sia molto meno invasivi in termini di peso sulla bolletta di luce e gas.
Tutte le famiglie italiane, avrebbe confermato il ministro dello Sviluppo Economico, non sborserebbero meno di 120 euro all’anno per il sostentamento delle politiche di sostegno alle energie rinnovabili.