► NOVITA’ CONTRATTI A PROGETTO DOPO LA RIFORMA DEL LAVORO
La Nestlà¨, multinazionale svizzera della quale la Perugina fa ormai parte da moltissimo tempo tempo, avrebbe in sostanza chiesto, a chiunque abbia un lavoro a tempo pieno ed indeterminato, di ridurre il proprio orario di lavoro da 40 a 30 ore settimanali. In cambio, nel caso in cui quest’ultimi, ovviamente, accettino ed abbiamo i requisiti per accettare la proposta, la Nestlèsi impegnerebbe ad assumere, a tempo pieno ed indeterminato, uno dei loro figlio o una delle loro figlie.
► CONTRATTO DI LAVORO A PROGETTO PRE-RIFORMA
Le due generazioni presenti in questo modo in azienda, dunque, non solo non si intralcerebbero, giacchè entrambe, in questo modo, avrebbero l’incredibile opportunità di lavorare. contemporaneamente, a tempo pieno ed indeterminato, bensଠsarebbero altresଠin grado di percepire una retribuzione di tutto rispetto, equivalente, in entrambi i casi, addirittura al 75% dello stipendio pieno, nonchè, naturalmente, ferie, malattie e contributi.