Il testo di legge del Governo Letta, il cosiddetto decreto occupazione, adesso ènoto e definito e sono stati esplicati tutti i requisiti per accedere agli incentivi per l’assunzione a tempo indeterminato di giovani under 29 anni. Il decreto occupazione èstato approvato lo scorso 28 giugno 2013 nel corso del Consiglio dei Ministri ed èpassato con il numero di legge  n. 76.
Il testo di legge èstato intitolato in maniera definitiva con il nome “Primi interventi urgenti per la promozione dell’occupazione, in particolare giovanile, della coesione sociale, nonchè  in materia di Imposta sul valore aggiunto (IVA) e altre misure finanziarie urgenti†. Sono state inoltre apportate anche delle modifiche ai tirocini formativi.
Si distingue come uno dei provvedimenti di legge pi๠incisivi approvati dal nuovo Governo ed èparticolarmente importante per quanto riguarda la serie di bonus assunzione per i giovani. In particolare si tratta di incentivi per le nuove assunzioni a tempo indeterminato di lavoratori giovani, come ad esempio le novità del contratto a progetto per i nuovi ingressi nel mondo del lavoro.
Il fine principale dell’iniziativa èquella di promuovere forme di occupazione stabile di giovani fino a 29 anni di età . La legge ha istituito, in via sperimentale, un incentivo per i datori di lavoro che assumono, con contratto di lavoro a tempo indeterminato gli under 29 di età che devono perಠrispettare dei particolari requisiti.
I giovani possono essere assunti con contratto a tempo indeterminato i giovani di età  compresa tra i 18 ed i 29 anni, che rientrino in una delle seguenti condizioni:
- siano privi di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi;
- siano privi di un diploma di scuola media superiore o professionale;
- vivano soli con una o pi๠ persone a carico.
Le stime effettuate all’interno del decreto occupazione prevedono che le suddette assunzioni stimolate dal testo di legge dovrebbero comportare un incremento occupazionale netto. Â Ovviamente i benefici hanno una scadenza e le assunzioni potranno essere effettuate a decorrere dal giorno successivo alla data di entrata in vigore del presente decreto, lo scorso 18 giugno 2013 e non oltre il 30 giugno 2015.
L’incremento occupazionale stimato viene proiettato secondo un preciso metodo di calcolo che consiste nel valutare la differenza tra il numero dei lavoratori rilevato in ciascun mese e il numero dei lavoratori mediamente occupati nei dodici mesi precedenti all’assunzione. I dipendenti con contratto di lavoro a tempo parziale sono poi successivamente ponderati in base al rapporto tra le ore pattuite e l’orario normale di lavoro.