Sono state introdotte da parte dell’Autorità dell’Energia Elettrica e del Gas una serie di nuove regole inerenti il pagamento in ritardo delle bollette della luce e del gas. Le nuove regole che sono state adottate dalla AEEG Â andranno ad incidere sull’attività delle società che forniscono energia elettrica e luce e di riflesso sui comportamenti che dovranno essere tenuti nei confronti di chi paga oltre la scadenza ed entra quindi in una situazione di morosità .
Le nuove norme sono entrate in vigore dal 1 settembre scorso come stabilito dalla delibera dell’AEEG, cioèl’Autorità per l’Energia Elettrica il Gas; la delibera ha apportato una serie di modifiche alle regole da applicare in caso pagamento in ritardo di bollette elettriche e bollette del gas. Come detto le norme saranno applicate all’utente finale moroso, ma fanno da guida per i fornitori di servizi.
Diversi sono gli obblighi che sorgono in capo alle società fornitrici di gas e elettricità . Ad esempio tali società avranno da ora in poi l’obbligo di inviare tramite raccomanda con ricevuta di ritorno un avviso direttamente all’utente notificandogli il mancato pagamento delle bollette luce e gas.
In questa comunicazione dovrà essere specificato che in caso di ulteriore ritardo l’utente correrà il rischio di subire la sospensione della fornitura di energia elettrica e del gas. Nelle stessa comunicazione dovrà quindi essere anche esplicitamente detto all’utente che la sospensione non potrà essere effettuata prima di 15 giorni dall’invio della lettera. Secondo le precedenti regole la sospensione non poteva avvenire prima di 10 giorni dall’invio della lettera.
Si prevede inoltre che la società indichi esplicitamente nella lettera inviata da parte della società fornitrice di energia elettrica e di gas il giorno in cui avverrà la sospensione in caso di reiterato mancato pagamento.
Se la società non rispetta questi obblighi previsti dall’Autorità Garante dell’Energia e del Gas dovrà accreditare nella bolletta dell’utente la somma di 30 euro.