Il maltempo del 2014 ha causato grandi danni all’agricoltura italiana e per questo motivo la vendemmia attesa per questo mese di settembre potrebbe essere la pi๠scarsa dal 1950. La produzione di vino italiana, infatti, potrebbe essere ridotta di un buon 15 per cento rispetto agli anni passati. Sono queste le recenti stime rilasciate dalla Coldiretti, che ha passato in rassegna la situazione degli agricoltori del paese alle prese con i capricci climatici.Â
La produzione di vino in Italia, infatti, nel corso del 2014 potrebbe scendere fino al livello di 41 milioni di ettolitri, e per questo motivo tutti si augurano un miglioramento delle condizioni climatiche nel mese di settembre ora in corso. Si tratterebbe comunque di una produzione nettamente inferiore a quella di molti anni passati, cosa che lascerebbe alla Francia il primato indiscusso nella produzione vinicola per quest’anno.
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Le stime previste per quest’anno in relazione alla produzione vinicola francese, infatti, danno come previsioni la produzione di 47 ettolitri. Secondo la Coldiretti, le regioni italiane pi๠colpite dal fenomeno dei tagli alla produzione sono state le regioni del Sud Italia. Soprattutto in Puglia e Sicilia si stimano cali fino al 30 per cento, mentre leggeri aumenti sono stati rilevati nelle regioni italiane del centro, pari al 10 per cento.
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La situazione italiana, perà², deve incassare anche vero crollo dei raccolti nel nord Italia. In questo momento, tuttavia, la vendemmia èsolo all’inizio e resta ancora da completare la raccolta nell’80 per cento dei vigneti italiani.