Con il varo del decreto legge Sblocca Italia, che dovrà essere convertito in legge entro il prossimo 11 novembre 2014,  saranno introdotte nella legislazione italiana una serie di nuove norme volte a rilanciare il settore dell’edilizia e quello immobiliare. La buona notizia, tuttavia, èche alcune norme sono già diventate operative e renderanno pi๠semplici e meno costose le pratiche per effettuare le ristrutturazioni edilizie.Â
I proprietari di immobili potranno d’ora in avanti effettuare ristrutturazioni edilizie senza pi๠richiedere la SCIA, il certificato necessario in precedenza, anche se i lavori riguarderanno accorpamenti di immobili o la creazione di ulteriori suddivisioni negli stessi. Per procedere con i lavori sarà sufficiente presentare il certificato denominato CILA al proprio Comune, ovvero la Comunicazione di Inizio Lavori.
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Ci saranno solo un paio di vincoli dal rispettare:
- non dovranno essere modificate le strutture portanti degli immobili
- non dovranno essere modificate le cubature volumetriche degli immobili.
I vantaggi di questa operazione si vedranno soprattutto, per i contribuenti e tutti gli interessati, nel risparmio di tempo e soldi. La CILA dovrà infatti essere semplicemente firmata da un tecnico, ma non comporterà pi๠l’attesa di 30 giorni per l’inizio dei lavori.
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I lavori effettuati non saranno pi๠considerati ristrutturazioni edilizie a tutti gli effetti dai Comuni, ma opere di manutenzione straordinaria e per questo motivo non si dovranno pi๠pagare all’amministrazione locale gli oneri e i tributi richiesti in precedenza.
Altre informazioni in merito si possono trovare sulle guide recentemente pubblicate dall’Agenzia delle Entrate.Â