L’INPS, dal primo maggio, offre a tutti i lavoratori under 40 – gli altri dovranno aspettare ancora un po’ – la possibilità di fare il calcolo pensione, ovvero, sulla base di alcuni requisiti standard determina l’importo dell’assegno pensionistico previsto per il lavoratore.Â
Nella speranza che questa volta si goda del nuovo servizio INPS di calcolo pensione senza evidenziare in maniera negativa soltanto le imperfezioni del sistema, riportiamo di seguito delle informazioni utili. Le imperfezioni sicuramente ci saranno, come in ogni cosa, ma il servizio èlodevole e chiunque fosse interessato al miglioramento della proposta dell’Istituto di Previdenza, puಠsempre inviare un feedback all’INPS.
Per accedere ènecessario avere il PINÂ che tra l’altro èutile anche per modificare il 730 precompilato. Per il resto ci affidiamo alle indicazioni dell’INPS circa servizio e destinatari.
Che cos’
“La mia pensione†èil nuovo servizio di Inps che permette di simulare quella che sarà presumibilmente la pensione che riceverai al termine della tua attività lavorativa. Il calcolo della pensione tiene conto della normativa attualmente in vigore e si basa su tre fondamentali elementi: l’età , la storia lavorativa e la retribuzione/reddito.
Chi puಠusufruire del servizio
I lavoratori con contribuzione versata al Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti, alle Gestioni Speciali dei Lavoratori Autonomi (Artigiani e Commercianti, Coltivatori diretti, coloni e mezzadri), e alla Gestione separata, con rilasci successivi per fasce di età :
- dal 1° maggio, i lavoratori sotto i 40 anni;
- dal 1° giugno, i lavoratori sotto i 50 anni;
- dal 1° luglio, tutti i lavoratori sopra i 50 anni.
Dal 2016, il servizio sarà disponibile anche per i dipendenti pubblici e per i lavoratori con contribuzione versata agli altri Fondi e Gestioni amministrate dall’INPS.