Ci sono sempre stati degli incentivi per chi ha adottato dei sistemi energetici ecologici. Per il fotovoltaico perà², adesso esistono nuovi paletti ed ètutto scritto nel documento tecnico del GSE. Vediamo cosa bisogna tenere a mente.Â
C’èun nuovo documento realizzato dal gestore di rete che precisa quali sono le Regole per il mantenimento degli incentivi in conto energia. Quello che si sottolinea èche non si puಠsuperare il limite di 6,7 miliardi di euro all’anno per le agevolazioni. Questo vuol dire ad esempio che se un impianto èmodificato non puಠessere riconosciuto nessun incremento della tariffa relativa agli incentivi fotovoltaico riconosciuta originariamente.
Il documento tecnico recepisce gli esiti della consultazione pubblica avviata il 23 febbraio 2015. In quella data sono giunte al gestore di rete tutte le indicazioni utili da parte delle associazioni e degli operatori.
Questi devono sempre comunicare al gestore della rete tutte le modifiche apportate all’impianto fotovoltaico, modifiche che siano effettuate prima della pubblicazione del documento tecnico e anche dopo. Devono perciಠessere comunicate tutte le modifiche tecniche e amministrative.
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Il gestore stabilisce poi l’eventuale perdita del diritto agli incentivi, oppure la sua rimodulazione, la diversa classificazione dell’impianto e via discorrendo.
Il valore dell’incentivo èrideterminato soltanto se deve essere ridotto l’incentivo ma per tutte le altre modifiche valgono le seguenti regole di base:
- gli interventi di modifica non possono in alcun caso comportare un incremento del valore della tariffa incentivante riconosciuta originariamente,
- non sarà possibile richiedere premi e incentivazioni.
Il GSE con questo Documento impedisce, di fatto, agli operatori di migliorare l’efficienza dei propri impianti. Questa la critica maggiore.