Si chiama Amanzon Lending ed èil servizio di prestiti messo in campo dalla pi๠grande piattaforma di e-commerce conosciuta nel nostro Paese. L’azienda di Besoz perಠsta soltanto percorrendo la strada già in parte tracciata da Alibabà .Â
Amazon ha deciso di passare dal settore dell’e-commerce a quello creditizio. Non un cambio vero e proprio ma un’estensione dell’attività della piattaforma in questione che adesso ha realizzato un algoritmo in grado di indicare le aziende che possono ricevere un finanziamento.
Il servizio, già attivo negli Stati Uniti e in Giappone da tre anni circa, sarà sperimentato anche in Cina, Canada, Francia, Germania, India, Spagna, Regno Unito e Italia. Potranno beneficiare dei prestiti soltanto i venditori terzi che usano Amazon per costruire il proprio business e quindi hanno bisogno di un credito a breve termine per essere pi๠competitivi. Si potranno ottenere finanziamenti a partire da 1.000 dollari fino a un massimo di 600.000, ma sarà Amazon a decidere chi finanziare poichè non sono al momento previste richieste spontanee.
Questo vuol dire che l’azienda americana sfrutterà gli algoritmi interni per scegliere i venditori a cui eventualmente prestare denaro, basandosi sulla popolarità dei loro prodotti e la frequenza con cui esauriscono le scorte. Un sistema che a suo modo diventa premiante nei riguardi delle idee d’impresa vincenti.
I prestiti saranno da 1.000 a 600.000 euro e saranno erogati applicando tassi d’interesse tra il 6% e il 14%. Si tratta di valori in linea con gli standard di mercato. Le possibilità di successo sono ampie considerando che le imprese sono sempre alla ricerca di nuova liquidità e poi il sistema ègià ampiamente sfruttato da Alibaba.