La delibera con le linee guida sulla messa a bando delle concessioni, condivise con l’Anci, l’associazione dei Comuni, èstata approvata ieri dalla giunta regionale. La Regione Toscana ha deciso di premiare chi investirà nel demanio nei prossimi anni.Â
A dare notizia di questo nuovo piano spiaggia toscano èla regione che ha deciso di dare una mano agli investimenti nel settore turistico ed economico che in buona parte sostiene il bilancio regionale. Scrive in proposito l’Adnkronos:
Chi presenterà un piano di investimenti importanti potrà chiedere il rinnovo della concessione sul demanio marittimo da sei a venti anni. Con l’approvazione di una serie di linee guida a cui i Comuni, concessionari in Toscana del demanio, potranno ispirarsi, la Regione offre una via di uscita al balneari, che oggi, 17 febbraio, scenderanno a Roma in piazza per difendere le concessioni dalla direttiva europea Bolkestein che vuol mettere all’asta le concessioni del demanio marittimo a partire dal 2020. Ma che, a seconda della sentenza della Corte europea di cui si attende la pubblicazione, potrebbero decadere anche prima, nonostante le proroghe del legislatore italiano. Nella capitale oggi èattesa una riunione della Conferenza delle Regioni che affronterà il tema.
“Quella toscana non sarà forse la risposta risolutiva – commenta il presidente della Regione, Enrico Rossi – ma èuna possibile via che i balneari e i Comuni che lo vorranno, senza obblighi, potranno percorrere”. Anzi, ha fatto sapere Rossi durante il consueto briefing settimanale con i giornalisti, sette od otto operatori già si sono fatti avanti con un piano di investimenti. In caso contrario, i balneari potranno attendere l’esito della sentenza e la disciplina transitoria, con il rischio perಠche tutte le concessioni non attive o in proroga al 31 dicembre 2015, che sono poi la maggioranza, debbano essere messe da subito a gara.