Il ministro del lavoro si occupa anche delle pensioni e ha detto che entro la fine dell’anno ci sarà l’opportunità di fare nuovi interventi proprio per i pensionati. Ecco la dichiarazione che fa tirare un sospiro di sollievo a chi si èritirato dal lavoro.Â
Le dichiarazioni del ministro Poletti sono state riportate da Pensioni Oggi e offrono un vero spiraglio a chi ha già una pensione e vorrebbe vedersi recapitare qualche soldo in pi๠a fine mese.
«Ci sono diverse posizioni, dipende dalle cose che si vogliono fare. L’aspirazione èfare il massimo, poi bisogna tenere conto della contabilità pubblica e quindi delle compatibilità ». «Non avremmo avviato un confronto con le organizzazioni sindacali se non avessimo la convinzione di essere in grado di fare un intervento importante – ha indicato Poletti -. Poi naturalmente l’ammontare «puntuale lo decideremo nella legge di bilancio. Siamo certi che dentro alla legge di bilancio il tema delle pensioni ci sarà e ci sarà in maniera significativa».
«Ci sono diverse posizioni, dipende dalle cose che si vogliono fare. L’aspirazione èdi fare il massimo, poi bisogna tenere conto della contabilità della finanza pubblica e delle contabilità » ha replicato Poletti in risposta a coloro che ipotizzavano uno stanziamento di 2 miliardi con la garanzia che ci sarà qualche intervento anche sulle pensioni minime anche se «dobbiamo trovare la modalita’ e le forme» e sottolineando che «questo e’ nelle nostre previsioni». In generale sia «sulle pensioni, ossia per quelli che sono già in pensione, dove partiamo dalle pensioni minime», sia «sull’anticipo pensionistico, partiamo dal punto di vista della spesa pubblica per aiutare quelli che sono in maggiore difficoltà ».