Gli acquisti online nel mercato dell’arredamento sono molto alti. Lo rivela un’indagine della Doxa commissionata da Dalani che in parte puಠindurre le imprese che si occupano di arredamento a costruirsi una vetrina online.Â
Dopo aver presentato una ricerca della Doxa sull’attitudine al risparmio degli italiani, passiamo ad un altro argomento che ci riguarda da vicino, l’e-commerce e nel dettaglio il commercio elettronico riferito all’arredamento.
Secondo lo studio commissionato da Dalani.it a Doxa, fra giugno 2015 e giugno 2016 gli italiani che utilizzano Internet per fare acquisti dedicati alla casa hanno speso quasi duemila euro in arredamento e oggetti di decorazione, con una cifra media di 1.785 €, equamente suddivisa fra negozio tradizionale ed e-commerce.
L’88% del campione ha indicato Internet come fonte di informazione, superando il passaparola di amici ed esperti, le riviste specializzate e la televisione. Inoltre, il 43% degli intervistati ha affermato di consultare settimanalmente i siti degli e-commerce specializzati nell’arredamento, confermando il ruolo centrale di questi ultimi nel rendere dinamico il mercato rispetto al negozio tradizionale.
Nel momento dell’acquisto il consumatore digitale rivela la sua natura multicanale, suddividendo la spesa per la casa fra online (51%) e offline (49%). La scelta di rivolgersi all’e-commerce èrilevante per i piccoli oggetti di arredamento, per le luci, le decorazioni, il tessile e gli accessori per la cucina, mentre il negozio fisico continua ad essere preferito soprattutto per i mobili di grandi dimensioni.
Sebbene la componente femminile sia pi๠impulsiva nelle spese legate alla decorazione e ai piccoli oggetti d’arredo, con un 55% che acquista seguendo l’ispirazione e l’istinto, risulta pi๠razionale di quella maschile quando si trova di fronte alla scelta di un grande mobile, con un 73% di donne contro il 67% di uomini in cui prevale la razionalità e la pianificazione.