Le fatture elettroniche sono ormai obbligatorie per alcuni soggetti che operano nel nostro sistema economico. A distanza di un anno e mezzo dall’introduzione dell’obbligatorietà di questo strumento, un report di Unioncamere fa ben sperare sull’evoluzione del sistema.Â
Questo il comunicato di Unioncamere che svela come siano state emesse oltre 500 mila fatture elettroniche e pi๠di 65mila imprese utilizzatrici. àˆ QUESTO il bilancio – di successo – del servizio gratuito di fatturazione elettronica delle Camere di commercio. A distanza di un anno e mezzo dall’introduzione dell’obbligo per tutte le pubbliche amministrazioni di ricevere fatture solo ed esclusivamente in formato elettronico, la piattaforma online messa a disposizione gratuitamente dal sistema cameralesi conferma quindi strumento assai utile per molte piccole e medie imprese fornitrici della pubblica amministrazione.
Il servizio, nato da un accordo traUnioncamere e Agenzia per l’Italia digitale, èrealizzato da InfoCamere e accessibile all’indirizzo https://fattura-pa.infocamere.it. Esso consente alle Pmi registrate al portale di gestire senza alcun costo l’intero ciclo di vita delle fatture elettroniche (compilazione, spedizione, gestione e conservazione digitale a norma per dieci anni), fino a 24 fatture elettroniche l’anno. La piattaforma online èanche raggiungibile sia dai singoli siti delle Camere di commercio, sia dal punto unico di contatto previsto dalla direttiva Servizi europea www.impresainungiorno.gov.it.
“L’elevato utilizzo del servizio FatturaPa ripaga degli sforzi compiuti dal sistema camerale per diffondere tra le piccole e medie imprese la fatturazione elettronica e favorire cosଠanche un pi๠ampio utilizzo delle tecnologie digitali da parte dl sistema produttivo italianoâ€,commenta il presidente diUnioncamere,Ivan Lo Bello. “La digitalizzazione, d’altro canto, èun percorso di modernizzazione del Paese nel quale le Camere di commercio credono con convinzione e al quale possono dare un contributo importanteâ€.
Tra le 65.431 aziende che si sono registrate sul portale e hanno utilizzato la piattaforma delle Camere di commercio, le pi๠attive sono le 2.604 imprese di Bolzano che, al 20 settembre scorso, avevano emesso 29.457 fatture elettroniche verso la Pa. Assidue frequentatrici del portale sono anche le 1.751 aziende di Trento, cui si devono 15.887 fatture elettroniche, quindi le 1.722 imprese di Roma, che hanno emesso 13.943 fatture.