àˆ possibile inoltrare fino al 31 marzo 2017 le domande di condono per la rottamazione delle cartelle Equitalia. La domanda puಠanche essere presentata attraverso i Caf, centri d’assistenza fiscali abilitati e sono proprio loro a chiedere ufficialmente un’ulteriore proroga per l’adesione.Â
Il rischio èche nell’arco di venti giorni prima della scadenza prevista per l’invio delle domande di rottamazione Equitalia 2017, non si riesca a prestare l’adeguata assistenza richiesta da tutti i contribuenti con il rischio che alcuni di loro possano restare fuori dall’adesione.Â
Introdotta con il D.L. 193/2016, la rottamazione Equitalia 2017 si avvicina alla scadenza e se a dicembre 2016 le domande risultavano ancora al di sotto delle 100mila unità , negli ultimi due mesi si èregistrato un incremento pari al 246% con Roma, Milano e Napoli a guidare la classifica delle città dove èstato presentato il maggior numero di richieste di rottamazione.
EQUITALIA, QUANDO DECADE LA SANATORIA?
Ricordiamo che èpossibile aderire alla rottamazione Equitalia per carichi dal 1 gennaio del 2000 al 31 dicembre del 2016: l’adesione alla rottamazione consente di ottenere uno sconto sul debito che puಠarrivare al 50% dell’importo dovuto (vengono eliminati le sanzioni e gli interessi di mora) e viene pagato solo il debito residuo. Il contribuente potrà decidere se effettuare il versamento in un’unica rata o in 5 rate, di cui 3 dovranno essere versate nel 2017 e 2 rate nel 2018.Â
E se i Caf chiedono la proroga, proprio oggi, lunedଠ6 marzo sono previste aperture straordinarie di 15 sportelli di Equitalia nelle principali città proprio per far fronte alle richieste.
photo credits | thinkstock