IKEA Italia lancia una serie di nuove iniziative mostrando il suo ruolo attivo nei politiche di welfare: stavolta il sostegno alla famiglie alle donne èstato lanciato in occasione dell’8 marzo con l’attivazione dell’aspettativa per stalking e maltrattamenti familiari che si vanno ad aggiungere alle tutele previste dalla legge per le donne vittime di violenza di genere che usufruiscono di un congedo di 6 mesi.
E presso il punto di vendita IKEA di Padova ègià in atto la sperimentazione dello job sharing dove la figura dello store manager viene condivisa da due donne dirigenti part-time. L’iniziativa si aggiunge a una serie di iniziative già in atto, dai corsi di autodifesa per le proprie collaboratrici che vengono organizzati periodicamente ai workshop aperti al pubblico. Ma sono molti i punti della politica work-life balance di IKEA Italia per le famiglie e le donne.
T.I.M.E. (Trovare Insieme il Miglior Equilibrio) èil progetto che consente per la prima volta in Italia ai collaboratori di scegliere il proprio orario di lavoro. Il sistema di gestione dei turni prevede di poter meglio conciliare vita lavorativa e privata. Gli impiegati negli uffici della sede centrale possono lavorare con orario flessibile o ridotto.
Previsto il congedo matrimoniale anche per le coppie di fatto che si sposano in Italia o all’estero, si iscrivono al Registro delle unioni civili o iniziano una convivenza more uxorio.
Previsti il permesso nascita figlio per i padri (due giorni) che si aggiunge ai permessi papà previsti dalla legge, i permessi per malattia bambino (5 giorni annui), permesso nascita del nipote (se si diventa nonni).