In attesa di scoprire se effettivamente la scadenza della rottamazione delle cartelle di Equitalia slitterà al 21 aprile, di tre settimane dopo la data prevista del 31 marzo 2017, èormai certo che potranno essere rottamate anche le cartelle esattoriali relative al bollo auto.Â
Anche il bollo auto dunque rientra negli altri debiti con il fisco e potrà essere pagato con le stesse modalità della rottamazione delle cartelle. Anche in questo caso il contribuente avrà la possibilità di poter aderire alla rottamazione pagando l’importo suddiviso in 5 rate diverse: l’importo potrà essere pagato in 5 rate diverse di cui tre nel 2017 e due nel 2018. Il 70% dell’importo dovuto dovrà essere versato nel 2017 (a luglio, settembre e novembre) e il restante 30% dovrà essere versato nel 2018 (ad aprile e settembre). Anche in questo non èconsentito saltare neppure una rata, pena la decadenza del piano concordato. Entro il 31 maggio Equitalia renderà noto al contribuente il piano di rimborso.
ROTTAMAZIONE CARTELLE EQUITALIA, SCADENZA AL 21 APRILE?
Ad aderire saranno anche le regioni e i comuni dove la riscossione del bollo non sia affidata ad Equitalia, ma alle ingiunzioni di pagamento: secondo dititto.it, i cittadini saranno tenuti a pagare le sanzioni dovute sulle somme e gli interessi di mora delle cartelle che sono state emesse tra il 1° gennaio 2000 e la fine del 2016. Resta la somma da pagare, ma restano da sostenere anche gli interessi da ritardata iscrizione al ruolo, le spese per le procedure esecutive, gli interessi e le spese di notifica della cartella.
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