Rimborsi Iva, scompare l’obbligo di garanzia

Semplificazioni in arrivo da parte dell’Agenzia delle Entrate: da adesso in poi i contribuenti che devono chiedere i rimborsi Iva fino a 30mila euro non saranno pi๠sottoposti a particolari controlli e obblighi.

La soglia per poter chiedere i rimborsi senza dover presentare particolari garanzie o chiedere il visto di conformità , consentirà  un rimborso pi๠facile per i contribuenti e consentirà  al tempo stesso all’Agenzia di potersi concentrare sui contribuenti che risultano maggiormente a rischio. 

Da adesso in poi per i rimborsi annuali fino a 30mila euro sarà  possibile presentare solo ed esclusivamente la dichiarazione mentre per i rimborsi relativi a periodi inferiori all’anno sarà  necessario presentare solo ed esclusivamente l’istanza di rimborso.

L’obbligo di garanzia scompare del tutto perಠanche per i rimborsi di importo superiore a 30mila euro. Anche in questo caso sarà  sufficiente il visto di conformità  o la sottoscrizione alternativa da parte dell’organo di controllo insieme alla dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà  con le informazioni relative alla solidità  patrimoniale, alla continuità  aziendale e naturalmente alla regolarità  dei versamenti contributivi. Anche nel caso in cui dovesse presentare la garanzia, il contribuente non dovrà  aggiungere il visto di conformità  o presentare la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà .

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L’obbligo di garanzia resta invece per i rimborsi superiori ai 30mila euro, ma solo per i contribuenti che esercitino attività  di impresa da meno di due anni, eccezion fatta per le start up innovative o che presentino la dichiarazione o l’istanza priva del visto di conformità  o della sottoscrizione alternativa da parte dell’organo di controllo o che per quelli che richiedno il rimborso dell’eccedenza detraibile risultante all’atto della cessazione dell’attività .

La garanzia èsempre prevista per i contribuenti che vengono invece considerati pi๠“a rischio” cioèper tutti coloro che  negli anni precedenti abbiano ricevuto avvisi di accertamento o di rettifica con scostamenti sostanziali tra quanto accertato e quanto invece dichiarato.