Al via dal 3 luglio le domande di partecipazione per il bando inserito all’interno dell’iniziativa del Pacchetto Sisma volto a incentivare la produttività e l’imprenditoria nelle aree coinvolte dal sisma che ha colpito il Centro Italia lo scorso anno. Obiettivo del bando èfavorire le microimprese attive nei 15 comuni del Lazio presenti nell’Area del Cratere Sismico partendo da un finanziamento di 2,5 milioni di euro.
Possono accedere al bando tutte le microimprese coinvolte dal terremoto, ma anche tutte le nuove attività che sono iscritte al Registro delle Imprese, o titolari di Partita IVA, che operavano nella zona del cratere il 24 agosto 2016 o nate successivamente a questa data. Le risorse sono disponibili anche per le imprese che nasceranno nell’area coinvolta dal terremoto.
L’agevolazione prevista consiste in un contributo a fondo perduto per un investimento pari all’80% delle spese che vengono sostenute: ogni impresa puಠusufruire di un finanziamento pari a 20mila euro.
Cominceremo a girare con un camper in tutte le piazze dei comuni del cratere per promuovere le opportunità per le imprese, che abbiamo messo in campo. Ci sono fino a 20mila euro a fondo perduto per chi vuole aprire un’impresa, fino a 25mila euro del microcredito, con l’1% di interesse rimborsabile per 8 anni, 10mila euro di anticipo, di liquidità per i commercianti che non ce la fanno.
REGIONE LAZIO, PRESENTATO IL PACCHETTO SISMA
Erano state fra le misure annunciate qualche tempo da dal governatore della Regione Lazio e inserite nell’ambito del Pacchetto Sisma che comprendeva anche un finanziamento pari a 10 milioni di euro per incentivare la ricostruzione e rilanciare le attività produttive.