Elettricisti e cuochi? Sembrano essere fra i profili professionali pi๠introvabili: èquanto emerge dall’analisi del sistema informativo Excelsior che èstato realizzato da Unioncamere in accordo con l’Anpal, sulle previsioni di assunzione per il periodo tra luglio e settembre 2017 operato da imprese private dei settori industria e servizi.
Il problema èla mancanza di figure professionali ad hoc tanto che in 99 casi su 100 mancano i cuochi di fast food e restano vacanti 7 posti su 10 di elettrotecnici. Un numero sconfortante. Ma ci sono anche un’altra serie di figure professionali ricercate che si fa invece fatica a reperire: si va dall’analista programmatore all’operatore commerciale per l’Italia, dall’addetto alla logistica di magazzino allo specialista della gestione e del controllo.Â
Si parla di circa 200mila le posizioni di lavoro valutate come problematiche ovvero pari al 20,6% delle 969mila entrate previste dalle aziende nel periodo considerato: sembra che sarà molto difficile inserire nel periodo lavorativo compreso fra luglio e settembre 2017 le figure ricercate. E ancora pi๠difficile chiaramente ètrovare i giusti profili tra i giovani (si calcola il 23% di difficoltà di reperimento) che rappresentano il 35% degli ingressi programmati (339mila in tutto). Restano soprattutto le imprese dell’Ict e delle industrie metalmeccaniche ed elettroniche a segnalare maggiore criticità nel reperire personale adeguato che possa soddisfare le proprie aspettative. Il problema insomma resta sempre per il reperimento di personale ad hoc vista la mobilità del lavoro che costringe i disoccupati ad adattarsi, ma anche la concreta mancanza di specialisti che fino a pochi anni fa non sarebbe stato difficile trovare.
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