Stop alle maxi bollette luce e gas e per legge. Il ddl concorrenza sembra tutelare il diritto del consumatore di rateizzare le maxi bollettedi luce e gas che possono arrivare e che sono dovute a problemi di fatturazione: una vera stangata per le famiglie che spesso si vedono recapitare a casa conguagli anche di migliaia di euro a causa di “anni di addebiti dovuti a conteggi di consumi meramente stimati, ma non effettiviâ€.
Già da tempo l’Autorità garante della concorrenza e del mercato aveva posto l’attenzione sul problema che avviava violazioni del ‘codice del consumo’.
Senza tenere conto delle varie autoletture la fatturazione si basava sui consumi presunti, sulla fatturazione a conguaglio con importi molto alti, sulla mancata ed effettiva registrazione di pagamenti del clienti e con la conseguente messa in mora del consumatore. Il ddl concorrenza prevede che non sarà possibile procedere all’emissione di fatture a debito dell’utente per conguagli riguardanti periodi maggiori di due anni sia per la fornitura di energia elettrica, sia sia gas sia servizio idrico.
BOLLETTE ITALIANE, LE PIU’ ALTE D’EUROPA
Non sarà nemmeno possibile inserire all’interno della fattura, l’intimazione di pagamento immediata con la minaccia del distacco. E nel caso in cui dovessero arrivare fatture a debito per conguagli che fanno riferimento a periodi superiori ai due anni, i consumatori hanno diritto alla sospensione del pagamento, fino a quando non sarà dimostrata la conformità del comportamento degli operatori dome prevede in effetti il codice del consumo. Se le compagnie dovessero risultare colpevoli di comportamenti illegittimi, i consumatori lesi non saranno obbligati al pagamento delle fatture emesse.Â
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