àˆ fissato per la giornata di martedଠ3 aprile 2018 la scadenza per la consegna ai lavoratori della Certificazione Unica 2018, l’attestazione cumulativa dei redditi di lavoro autonomo, dipendente, da pensione e assimilati che il datore di lavoro o l’Ente pensionistico devono rilasciare ai lavoratori o pensionati per poter certificare le somme erogate e le relative ritenute effettuate e versate allo Stato.
La scadenza iniziale era stata fissata 28 febbraio e poi spostate al 31 marzo caduto di sabato e per effetto della festività pasquale, la scadenza èslittata al primo giorno utile.Â
La scadenza del 3 aprile deve essere rispettata anche dagli Enti previdenziali, come l’INPS che aveva già reso disponibile online i modelli sintetici per tutti i contribuenti che hanno ricevuto redditi dall’INPS nel corso del 2017 a partire dallo scorso 6 marzo.
La scadenza prevista perಠnon deve essere rispettata nel caso di rapporto cessato nel corso dell’anno: in questo caso la CU deve essere consegnata al sostituito entro 12 giorni dalla richiesta del lavoratore. La scadenza insomma èfissata al 3 aprile per la Certificazione Unica 2018, ma in sostanza visto che si tratta di un modello sintetico per il sostituto, nel caso in cui ci sia un ritardo non accade assolutamente nulla. Non trattandosi infatti di un dato rilevabile dall’Amministrazione finanziaria, non sono previste sanzioni in caso di mancata consegna per il 3 aprile. Il modello ordinario della Certificazione Unica 2018 andava invece consegnato tassativamente entro e non oltre il 7 marzo e le correzioni potevano essere effettuate entro cinque giorni, il 12 marzo.
CERTIFICAZIONE UNICA, COME VISUALIZZARLA ONLINE
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