Disponibile online dallo scorso 16 aprile, per il 730 precompilato ègià tempo di modifiche: a partire dalla giornata di mercoledଠ2 maggio i contribuenti potranno decidere se accettare il modello pubblicato o decidere di intervenire sul modello predisposto dalle Entrate per poi trasmetterlo.Â
La possibilità di modifica arriva per tutti, sia per chi scelga il fai-da-te senza ricorrere agli intermediario, sia per chi decida di affidarsi a un Caf o a un intermediario abilitato.Â
La modifiche alla precompilata possono essere effettuare dal 2 maggio al 23 luglio.
Diverse la scadenze per quanto riguarda il modello Redditi precompilato: le modifiche potranno essere effettuate dal 2 maggio e sarà possibile trasmetterlo dal 10 maggio fino al 31 ottobre.
L’agenzia mette anche a disposizione la possibilità di poter sfruttare a partire da lunedଠ7 maggio, la cosiddetta compilazione assistita, una funzione del sito della precompilata, che offre la possibilità di poter intervenire in dettaglio sulla precompilata e sulle spese.
àˆ chiaro che chi accetta la precompilata come proposta dall’Agenzia e accetta le voci precaricate si esenta da eventuali controlli del Fisco e non èneppure tenuto a conservare scontrini, ricevute, fatture, bonifici che vanno a giustificare l’indicazione di voci di spesa che danno diritto a etrazioni o deduzioni nel modello 730, ma chiaramente solo in relazioni alle voci e gli oneri inseriti dall’Agenzia nella precompilata.
E ovviamente l’entità del controllo, potenziale naturalmente, da parte dell’agenzia, dipenderà proprio dalle modifiche che il contribuente andrà ad effettuare sulla propria precompilata. Ma una nota dell’agenzia spiega anche come in caso di modifiche, integrazioni, tramite Caf e intermediari saranno loro a dover eventualmente esibire le prove documentali.