In particolare, oltre ai dati anagrafici, èanche richiesto di precisare in cosa consiste esattamente la sua carica, selezionando il relativo codice da un’apposita tabella, nonchè (nell’ipotesi di curatore fallimentare, custode giudiziario o simili) di indicare la data in cui èstato avviato il relativo procedimento.
In presenza di pi๠rappresentanti legali, èsufficiente indicare i dati di uno solo di essi, rinviando per la citazione degli altri alla compilazione del Quadro F.
I Quadri D ed E sono del tutto simili agli analoghi quadri del Modello AA9, per cui in questa sede èsufficiente rimandare alla relativa trattazione. Si tratta, brevemente, del quadro dedicato all’ipotesi che il nuovo ente derivi da uno o pi๠enti preesistenti (in seguito ad operazioni di fusione, trasformazione, affitto o simili), e del quadro riferito ai soggetti depositari delle scritture contabili e degli eventuali luoghi esteri dove sono conservate le fatture emesse in forma telematica.
Non trova corrispondenza nel Modello AA9, invece, il già citato Quadro F, in cui devono essere indicati gli eventuali altri rappresentanti legali dell’ente (oltre a quello indicato nel Quadro C) e i soci nell’ipotesi di società .
Per identificare ognuna di queste figure, èsufficiente iscrivere il relativo codice fiscale. Le caselle “A†e “C†sono da barrare rispettivamente quando si voglia comunicare l’avvio o la cessazione dalla carica della persona indicata. Se si tratta di socio, infine, occorre indicare la quota di partecipazione, mentre se si tratta di rappresentante occorre barrare la casella “Râ€.