Arriva la consueta pausa estiva per il fisco: i versamenti vengono previsti senza sanzioni fino al 20 agosto e gli adempimenti saranno fermi fino al prossimo 4 settembre.
Con l’arrivo di agosto vengono anche sospesi i termini processuali della giustizia tributaria per tutto il mese di agosto e tutti i termini di contenzioso. Vediamo esattamente le diverse scadenze della pausa estiva.
Il pagamento delle tasse di rate che scadono fra le date del 1 agosto e il 20 agosto, potrà essere effettuato fino al 20 agosto e senza maggiorazioni.
Tutti i contribuenti che devono inviare documenti hanno a disposizione invece una sospensione dei termini fino al prossimo 4 settembre.
La pausa estiva non viene invece applicata alle richieste effettuate nel corso delle attività di accesso, ispezione e verifica, ma anche delle procedure di rimborso ai fini Iva.
Fino al 4 settembre sono sospesi anche i termini di 30 giorni previsti per il pagamento degli importi che risultano dalle comunicazioni di irregolarità a seguito dei controlli automatizzati e formali sulle dichiarazioni, per le liquidazione delle imposte sui redditi assoggettati a tassazione separata.
Vengono sospesi tutti i termini processuali del contenzioso tributario che resta fermo dal 1 al 31 agosto e vengono anche sospesi i termini per la proposizione del ricorso, costituzione in giudizio del ricorrente o della parte resistente, impugnazione delle sentenze, deposito di documenti, memorie, brevi repliche.
Tutti i termini di sospensione relativi alla procedura di accertamento con adesione sono cumulabili con il periodo di sospensione feriale dei termini processuali e devono essere sommati quindi alla sospensione deve essere associata anche l’eventuale pausa estiva.
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