Scatta il rinvio dell’ISEE precompilato anche se a data da destinarsi. Il Milleproroghe infatti ha approvato in via definitiva lo slittamento dei termini, ma al tempo stesso ha anche previsto un decreto ministeriale che possa stabilirne le nuove scadenze. Viene intanto fissato al 31 agosto il nuovo termine annuale successivo alla data di presentazione della DSU.
L’articolo 5 del Milleproroghe (Dl 91/2018) ha modificato il Dlgs 147/2017 abolendo la scadenza dello scorso primo settembre che prevedeva l’invio obbligatorio dell’ISEE precompilato. In attesa del decreto che dovrà stabilire anche come accedere alla modalità precompilata di presentazione della DSU sarà anche possibile, a partire dal 2019 usufruire della collaborazione fra l’istituto di previdenza e il Fisco per la sperimentazione della DSU precompilata (Dichiarazione Sostitutiva Unica) che sfruttano le informazioni incrociate prese da Anagrafe tributaria, Catasto, INPS e istituti di credito.Â
Nel frattempo partono i nuovi termini di validità per cui, dal 2019, la DSU sarà valida dal momento della presentazione fino al 31 agosto.Â
Tutti i dati sui redditi e i patrimoni contenuti nella DSU vengono aggiornati seguendo il riferimento l’anno precedente visto che la DSU presentata nel corso del 2019 al di là del mese che conterrà i dati fiscali relativi al 2018.
L’inizio del periodo di validità per ogni anno èil primo settembre: chi presenta la DSU a gennaio 2019 avrà ISEE valido fino al 31 agosto 2019. Per la successiva presentazione sarà invece valida per l’intero anno, fino al 31 agosto 2020. I dati su redditi e patrimoni contenuti nella DSU restano aggiornati automaticamente prendendo in considerazione i dati dell’anno precedente e la DSU presentata nel corso del 2019 conterrà tutti i dati fiscali relativi al 2018.
MODULO ISEE PRECOMPILATO, UFFICIALE LA PROROGA
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