La legge di bilancio ha approvato l’attesa riforma delle pensioni stanziando con 4 miliardi di risorse e introducendo quota 100 che consentirà di poter andare in pensione anticipatamente rispetto a quanto previsto dalla legge Fornero.
In pratica si potrà andare in pensione a 62 anni di età con 38 anni di contributi versati, ma intanto fin da gennaio scatta il meccanismo di rivalutazione delle pensioni attraverso un sofisticato sistema di calcolo in base al quale gli importi delle pensioni verranno proporzionati al valore dell’inflazione con un aumento pari al 1,1%.Â
La perequazione, questo il nome del meccanismo, consente di poter tutelare il potere di acquisto dei pensionati.Â
Per le pensioni fino a tre volte il trattamento minimo viene riconosciuto il 100% dell’inflazione, per le pensioni superiori fino a 5 volte, il trattamento minimo viene riconosciuto un adeguamento che sarà pari al 90%.Â
Per le pensioni superiori a 5 volte, il minimo viene riconosciuto il 75%.
Ma ecco anche il calendario con le date del pagamento mese per mese nel corso del 2019: la data di pagamento della pensione varia in base al pagamento che puಠavvenire nelle Poste Italiane oppure presso l’istituto di credito.Â
A gennaio le pensioni verrano pagate da tutti gli istituti il giorno 3, a febbraio, marzo, aprile, luglio, agosto e ottobre  il 1 del mese, a maggio, settembre, novembre e dicembre il 2.
Ecco il calendario del pagamento delle pensioni 2019
Gennaio: 3 Poste e banche
Febbraio: 1 Poste e banche
Marzo: 1 Poste e banche
Aprile: 1 Poste e Banche
Maggio: 2 Poste e Banche
Giugno 1 Poste, 3 Banche
Luglio: 1 Poste e Banche
Agosto 1 Poste e Banche
Settembre: 2 Poste e Banche
Ottobre: 1 Poste e Banche
Novembre: 2 Poste, 2 Banche
Dicembre: 2 Poste e Banche
RIVALUTAZIONE DELLE PENSIONI, ARRIVA L’ADEGUAMENTO
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