àˆ stata riattivata a partire dal 29 gennaio 2019 la procedura da parte dell’Inps per poter presentare la domanda di APe Sociale come confermato dall’Istituto: per poter inoltrare la domanda ènecessario presentare il riconoscimento del diritto al beneficio, in pratica la necessaria certificazione.Â
In attesa di ulteriori dettagli da parte dell’Inps arriva certificazione del diritto, indispensabile per l’accesso e per la richiesta stessa.Â
Per presentare la domanda di certificazione ènecessario aver maturato i requisiti per l’APe Sociale entro fine 2019 e non necessariamente al momento della richiesta.Â
Possono accedere alla riapertura dei termini non solo coloro che maturino i requisiti nel 2019, ma anche i lavoratori che avevano già il diritto negli anni precedenti e non l’hanno esercitato non avendo presentato la domanda apposita.Â
Inoltre sono necessari 63 anni di età ed èrichiesta l’appartenenza a quattro diverse categorie.Â
Possono accedere all’Ape sociale:Â
i disoccupati per licenziamento o dimissioni per giusta causa o scadenza contratto a termine che abbiano terminato di utilizzare gli ammortizzatori sociali da almeno tre mesi. Se la disoccupazione èdovuta alla scadenza di un contratto a termine sono necessari almeno 18 mesi di lavoro dipendente nei tre anni precedenti e un periodo contributivo di 30 anni.Â
I Caregiver che assistono da almeno sei mesi coniuge o parenti di primo grado conviventi con handicap in situazione di gravità , oppure parenti e affini fino al secondo grado se i genitori o il coniuge del parente con handicap grave abbiamo almeno 70 anni o siano a loro volta in condizioni di disabilità . Anche in questo caso sono necessari 30 anni di contributi.
I Lavoratori con disabilità pari almeno al 74% e 30 anni di contributi.
Gli Addetti a mansioni gravose delle 15 categorie previste dalla normativa che dovranno aver svolto attività gravose da almeno sei anni negli ultimi sette oppure sette anni negli ultimi dieci, e avere almeno 36 anni di contributi.
ASSEGNO SOCIALE, ECCO I NUOVIÂ REQUISITIÂ