La Regione Lombardia incentiva le microimprese e PMI per la sostituzione dei veicoli commerciali: obiettivo del provvedimento èfavorire la demolizione dei veicoli commerciali di proprietà alimentati a benzina fino ad Euro 1/I incluso e/o diesel fino ad Euro 4/IV incluso per favorire invece l’acquisto di un nuovo veicolo a uso commerciale e industriale di categoria N1 o N2 a basso impatto ambientale.Â
L’incentivo viene garantito anche con la formula del leasing finanziario per poter sempre ridurre le emissioni inquinanti in atmosfera agevolando il miglioramento della qualità dell’aria.
L’agevolazione di fatto consiste in una serie di contributi a fondo perduto proporzionali alla massa/peso del veicolo e, come accennato, limitatamente alla gamma di veicoli N1 ed N2: l’importo perಠtende a variare a seconda della categoria.Â
Vengono concessi da 6000 euro a 10000 euro per un veicolo elettrico puro, da 4000 a 8000 euro per ibridi (Full Hybrid o Hybrid Plug In) e metano (mono e bifuel), da 4000 a 8000 euro per GPL (mono e bifuel).
Possono accedere agli incentivi le imprese con sede operativa in Lombardia che, successivamente alla demolizione, acquistino un veicolo di categoria N1 o N2 per il trasporto in conto proprio.Â
Il veicolo acquistato deve far riferimento a una serie di diverse categorie:
elettrico puro;
ibrido (benzina/elettrico solo Full Hybrid o Hybrid Plug In);
metano esclusivo e GPL esclusivo;
metano e GPL bifuel (benzina/metano e benzina/GPL).
Le domande (che possono essere inoltrare direttamente dalla pagina della Regione) possono essere inoltrate fino al 10 ottobre 2019.Â
L’incentivo arriva anche in concomitanza con l’entrata in vigore (dal 1 marzo) dell’ecotassa e dell’ecobonus che consiste in un incentivo per chi acquisti un’auto ecologica, previa rottamazione di un vecchio veicolo e un Malus, che puಠarrivare anche a 2500 euro, per chi acquisti un’auto considerata inquinante.
ECOBONUS AUTO, AL VIA LE RICHIESTE
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