La prima scadenza dell’8 luglio 2019 era valida solo per chi effettuasse l’invio tramite il sostituto d’imposta, ma in effetti si avvicinano ora le scadenze fiscali per l’invio del modello 730/2019 precompilato da parte dei contribuenti che decidono invece di avvalersi dell’assistenza fiscale di un CAF o di un professionista abilitato che potrebbe essere un consulente del lavoro, un commercialista, un ragioniere o un perito commerciale.
Per potersi avvalere dell’assistenza di un intermediario il contribuente dovrà consegnate al CAF o al professionista la delega per l’accesso al proprio modello 730 precompilato, in formato cartaceo o telematico.
Il modello 730/2019 deve essere necessariamente inviato entro il 23 luglio 2019 sia si sceglie di inviarlo in autonomia sia se ci si rivolge a CAF ed intermediari, che per chi sceglie il modello ordinario. La scadenza del 730 èanticipata al 7 luglio 2019 solo nei casi di invio tramite il sostituto d’imposta.
Fino al 23 luglio èpossibile pertanto confermare i dati del modello 730 precompilato, modificarli o integrarli con informazioni che mancano. I CAF o il professionista dovranno ricevere il modello 730 e la busta contenente il modello 730-1 per la scelta della destinazione dell’otto e del 5 per mille dell’IRPEF, anche se non esprime alcuna scelta, ma anche tutta la documentazione necessaria per la verifica dei dati esposti nella dichiarazione e del conseguente rilascio del visto di conformità . Spetterà poi al CAF rilasciare al contribuente la ricevuta (modello 730-2) dell’avvenuta presentazione della dichiarazione.
La documentazione relativa al modello 730/2019 deve essere conservata dal contribuente in originale per cinque anni, termine entro il quale l’amministrazione fiscale avrà la facoltà di richiederla e il CAF o il professionista ne dovranno conservare una copia che potrà essere trasmessa, su richiesta, all’Agenzia delle Entrate. Quindi in caso di controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate saranno il CAF o il professionista che ha apposto il visto di conformità sui dati inseriti a dover rispondere al Fisco, assumendosi tutta la responsabilità di quanto dichiarato, incluso anche il pagamento di eventuali imposte, sanzioni e interessi in caso di errore nella dichiarazione dei redditi. Attenzione perಠad alcune voci relative all’autocertificazione che ricade sulla responsabilità del contribuente.
Se il 730 precompilato viene accettato senza modifiche o integrazioni dal contribuente che lo invia in forma autonoma al Fisco, non saranno effettuati controlli sulla documentazione.
730 PRECOMPILATO, COME STAMPARE IL MODELLO EDITABILE
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