Si parla, in particolare di “montante†a proposito della somma fra gli importi versati nel tempo e gli interessi che intanto sono maturati.
Rispetto al TFR “tradizionaleâ€, tuttavia, le condizioni sono meno stringenti e pi๠favorevoli per il lavoratore. Esistono, in tal senso, tre situazioni-base.
Il primo caso èquello in cui il dipendente deve affrontare spese sanitarie a fronte di una situazione molto grave che riguarda sè, il coniuge o i figli. In tale situazione, egli puಠchiedere fino al 75% del montante maturato, e non rileva l’anzianità d’iscrizione. La somma anticipata èsoggetta ad una ritenuta a monte a titolo definitivo con un’aliquota agevolata: il 15%, abbattuto dello 0,3% per ogni anno di anzianità d’iscrizione successivo al quindicesimo.
Nel secondo caso, l’anticipo èrichiedibile per fronteggiare l’acquisto o la ristrutturazione dell’abitazione principale per sè o per i figli. Anche in tal caso si puಠarrivare fino al 75% del montante e non èrichiesta un’anzianità d’iscrizione, ma l’aliquota di tassazione èsuperiore: 23%.
Infine, si puಠchiedere un’anticipazione anche al di fuori delle situazioni descritte, senza che nessuno possa sindacare tale decisione o chiederne le ragioni. Anche stavolta l’aliquota di tassazione èdel 23%, perಠèindispensabile un’anzianità d’iscrizione di almeno otto anni e l’anticipo non puಠsuperare il 30% del montante.
àˆ bene precisare che èpossibile chiedere pi๠volte l’anticipazione durante la propria vita, purchè caso per caso si rispettino le condizioni descritte.