Fra le innovazioni principali, quelle relativa al giorno di valuta dei bonifici e delle altre operazioni di pagamento: la valuta èil giorno dal quale iniziano a maturare gli interessi sulla somma accreditata a favore dell’acquirente, e che èsempre stata distante di qualche giorno rispetto all’effettivo accredito.
Ora viene meno ogni distinzione: la data di valuta dovrà coincidere obbligatoriamente col giorno di accredito, e il medesimo discorso, mutatis mutandis, si adotterà anche per l’addebito a carico del pagatore. La somma accreditata, inoltre, sarà immediatamente disponibile per il beneficiario.
L’accredito dovrà essere eseguito entro il giorno successivo alla data dell’ordine (ma fino al 2011 il limite sarà di tre giorni).
Molte uniformazioni a livello europeo: tutte le carte di credito e di debito nonchè gli sportelli bancomat dovranno rispondere ad uguali requisiti tecnici, nè gli oneri per le varie operazioni potranno variare se si opera in Italia o in un altro Paese S.E.P.A.
Maggiori garanzie sulle domiciliazioni di pagamento sul conto corrente: in caso di addebiti irragionevoli, il correntista potrà entro otto settimane chiederne l’annullamento alla propria banca.
Se invece èil correntista ad avere sbagliato per eccesso in un pagamento oppure scopre sul proprio c/c un pagamento non autorizzato, ha tredici mesi a propria disposizione per chiedere il rimborso.
La novità pi๠rivoluzionaria di tutte, comunque, èxtra-bancaria: anche compagnie telefoniche e catene di distribuzione commerciale potranno erogare servizi di credito ai propri clienti (ma non raccoglierne i risparmi), aprendo quindi un nuovo mercato molto interessante da seguire.