Il Revenue Management è una strategia che solitamente viene associata a compagnie aeree, mezzi di trasporto e hotel. Tuttavia, le sue principali caratteristiche possono essere applicate anche ad altri settori commerciali che presentano alcune similitudini, come gli stabilimenti balneari. Negli ultimi anni si sono avuti diversi case history di successo nell’ambito di Revenue Management su stabilimenti balneari (link), con il raggiungimento di performance di successo.
Risultati con e senza Revenue Management
Con le strategie di Revenue Management l’occupazione percentuale degli ombrelloni durante l’intera stagione è aumentata, così come l’ADR (prezzo medio di vendita giornaliero) e il REVPAU (ricavo per ombrellone disponibile). Questi miglioramenti sono stati ottenuti grazie all’implementazione di dinamicità tariffaria basata sull’analisi dei dati statistici, all’utilizzo di canali di distribuzione online e offline, alla differenziazione tariffaria in base alla domanda e all’occupazione, e alla ricerca di nuovi canali di vendita.
Lavoro commerciale e tariffe differenziate
Anche negli stabilimenti balneari, il Revenue Management richiede un lavoro commerciale attivo, soprattutto durante la bassa stagione. Questo include l’applicazione di tariffe di penetrazione per aumentare l’occupazione e la visibilità online tramite recensioni positive su social media e piattaforme come Facebook, Google e TripAdvisor. Grazie a queste strategie le strutture possono lavorare sul ricavo medio durante l’alta stagione, aumentando la sua forchetta tariffaria tra bassa e alta stagione.
Estensione della forchetta tariffaria e incremento del fatturato
Negli anni, i case history di successo hanno dimostrato come gli stabilimenti sono riusciti ad estendere la propria forchetta tariffaria, passando da un rapporto di 1:2,5 nel 2018 a un rapporto di 1:5 nel 2020. Ciò significa che le tariffe nella bassa stagione sono state abbassate, attirando un maggior numero di clienti, mentre le tariffe durante l’alta stagione sono state aumentate per massimizzare il ricavo. Questa strategia ha portato a un incremento medio del fatturato del 50% in soli due anni, riuscendo a sopportare le difficoltà economiche 2020 legate alla pandemia.
Il Revenue Management può quindi essere applicato con successo anche negli stabilimenti balneari. La strategia di dinamicità tariffaria, basata sull’analisi dei dati e sulla differenziazione delle tariffe in base alla domanda e all’occupazione, può portare a significativi miglioramenti delle performance e dell’incremento del fatturato. Implementando il Revenue Management e lavorando sulle tariffe differenziate, gli stabilimenti balneari possono massimizzare il loro potenziale di guadagno e offrire un’esperienza migliore ai propri clienti.