Home » Reddito globale e reddito d’esercizio

Reddito globale e reddito d’esercizio

Il reddito d’impresa èdefinito genericamente come la differenza fra i ricavi e i costi, intendendo questi termini nel senso pi๠lato possibile.

La dottrina èconcorde nel definire la gestione d’impresa perfettamente unitaria nel tempo e nello spazio: cosà¬, qualunque suddivisione èartificiosa e dettata da motivi pratici che prescindono dalla natura dell’attività  medesima. Suddividere dunque la vita dell’impresa in periodi amministrativi di durata annuale (gli esercizi) èin realtà  una mera convenzione, come, d’altronde, lo èsuddividere in anni la vita di un essere umano.


In senso teorico, dunque, l’unico e vero reddito d’impresa che possiamo calcolare èquello globale, che dunque ricomprende l’intera vita della ditta. Occorrerebbe, per determinare il reddito globale, seguire la strada analitica, definita dalla differenza fra la sommatoria di tutti i ricavi acquisiti nel tempo e la sommatoria di tutti i costi, oppure la strada sintetica, data dalla somma fra il residuo di liquidazione al momento dell’estinzione dell’azienda sommata a tutte le distribuzioni di dividendi e ai rimborsi di capitale avvenuti nel frattempo e sottraendo i conferimenti effettuati in sede di costituzione dell’impresa o successivamente.

Tuttavia, un’impresa puಠrimanere in vita anche per secoli (si pensi al Monte dei Paschi di Siena, fondato nel 1472): non solo l’operazione sarebbe estremamente laboriosa, ma anche priva di significato, giacchè il valore della moneta cambia radicalmente nel tempo e una lira del 1900 non ècerto pari ad una del 1950 o ad una del 2000.


Per questo, si suddivide convenzionalmente la vita dell’azienda in esercizi annuali, e il calcolo del reddito si basa solo su costi e ricavi di competenza dell’anno. D’altronde, i soci e i terzi hanno bisogno di sapere subito se l’azienda produce utili e non possono certo attendere che essa si estingua.