Ma l’usufrutto puಠnascere anche per testamento (un nonno puಠlasciare la nuda proprietà di un immobile al nipote e l’usufrutto al padre di lui) oppure puಠsorgere per usucapione da parte dell’usufruttuario. Esistono, poi, alcune ipotesi in cui èlo stesso legislatore ad imporre il diritto: si parla, in tal senso di usufrutto legale. Per esempio, il genitore èper legge usufruttuario dei beni di proprietà del figlio minorenne (poichè egli non ne puಠancora disporre).
Sono diverse anche le cause che possono portare all’estinzione del diritto di usufrutto: per esempio, la rinuncia dell’usufruttuario o la consolidazione fra lo stesso e il nudo proprietario. Se il diritto èsorto per contratto o per testamento, la nullità dell’atto o, nel caso del contratto, la risoluzione, automaticamente avrà come conseguenza la scomparsa del diritto.
Puಠanche avvenire che il titolare del diritto non ne faccia uso: in tal caso, dopo vent’anni, si avrà la sua prescrizione.
Puಠinoltre avvenire che l’usufruttuario violi il limite impostogli dalla legge, e cioèil divieto di mutare la destinazione economica del bene: in tal caso il nudo proprietario potrà imporre la conclusione anticipata del rapporto giuridico.
Va infine considerato il fattore-tempo: l’usufrutto non puಠdurare in eterno. Alla scadenza, dunque, il diritto si estinguerà : sui particolari di tale scadenza ritorneremo nel prossimo articolo.