L’apertura di un asilo nido èdisciplinata dalla legge 1044/71, tuttavia sono diversi i punti della normativa che rimandano a decreti regionali, per cui èsempre bene informarsi delle disposizioni vigenti nel Comune, nella Provincia e nella Regione in cui si intende aprire l’attività .
Per aprire un asilo nido èanzitutto necessaria una struttura idonea a seconda della tipologia di asilo nido che si intende aprire (asili nido aziendali, baby parking condominiali, asili in casa e asili in franchising). In questo caso èil Comune a valutare l’idoneità della struttura, che deve avere determinati requisiti tecnici, strutturali, qualitativi e igienico- sanitari.
I locali all’interno della struttura devono essere suddivisi in spazi destinati ai bambini, spazi destinati ad operatori e genitori, cucine e servizi. Il comune valuterà anche l’idoneità dell’ubicazione, gli spazi esterni, il rapporto tra mq e bambini e le l’idoneità delle cucine, inoltre sarà necessario un sopralluogo dell’Asl e dei Vigili del Fuoco.
In numero degli operatori deve essere rapportato al numero di bambini, inoltre ciascuno di loro deve avere uno dei seguenti titoli di studio: maturità magistrale o maturità liceo socio-psico-pedagogico; dirigente di comunità infantile; maestra di asilo; operatore dei servizi sociali; assistente di comunità infantile; tecnico dei servizi sociali; master per la formazione della prima infanzia; titolo universitario pedagogico.