Secondo lo schema precedente, era necessario riportare i dati riferiti ad ogni singolo giorno, indicando globalmente i corrispettivi incassati, nonchè specificando una per una le informazioni riferite ad ogni singola operazione documentata con fattura.
Adesso il discorso èmolto diverso: tutte le operazioni saranno indicate cumulativamente (ma sempre distinguendo giorno per giorno), con un’evidente semplificazione.
In compenso, occorrerà ripartire all’interno del mucchio l’ammontare delle operazioni distinguendole secondo la loro natura ai sensi della legge IVA: imponibili, non imponibili, esenti, fuori campo o soggette a regimi speciali, come i prodotti editoriali. Per le operazioni imponibili, inoltre, occorrerà anche ripartire i totali secondo le diverse aliquote applicate.
Non saranno perಠda riportare i dati riferiti ad operazioni molto particolari che non rientrano nel normale campo d’attività : pi๠precisamente, le vendite degli immobili e dei beni strumentali.
Va ricordato che servirà compilare i campi del file con riferimento a tutti i giorni del periodo di riferimento, inclusi quelli in cui non vi èstato alcun corrispettivo per chiusura dei locali.
In caso di errore nei dati comunicati, infine, si ha un mese di tempo per inviare un nuovo file correttivo che sostituisca il precedente.
Tutte le novità descritte e contenute nel provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate entreranno in vigore a partire dal prossimo primo giugno. Fino al 31 maggio, invece, continueranno ad applicarsi le regole previgenti.
Il motivo èvidente: occorre dare tempo alle case produttrici di software di predisporre le modifiche ai programmi di compilazione e a quelli di controllo per aggiornarle alle molte novità descritte.