Un milione di assunzioni in programma: ma le aziende fanno fatica a trovare le figure specializzate. Sempre pi๠carenti i profili di giovani esperti in informatica e chimica, ma sembrerebbero anche saldatori e operai metalmeccanici.
Questi i dati del bollettino Excelsior redatto da Unioncamere e Anpal, l’Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro.
Le difficoltà di reperimento delle figure specializzate sono pari al 24,3%, ma le difficoltà arrivano al 51% per i laureati in matematica, informatica, chimica o fisica, al 57% per i tecnici specializzati nel digitale e addirittura al 67% per i fabbri.Â
Facilmente reperibili invece i profili relativi ai magazzinieri (7%), gli addette alle pulizie (8%), la segretaria (9%), tutte professioni non altamente qualificate che non èdifficile poter reperire. Latitano invece ancora gli esperiti in materie scientifiche e informatica: ricercatissimi i programmatori, ma sono ancora fortemente ricercati gli esponenti dei vecchi mestieri. Insomma mancano i fabbri, i carpentieri, i meccanici, i conducenti di bus o tram, esattamente i vecchi lavori di una volta e stando ai dati del bollettino Excelsior, la maggiore fetta degli ingressi al lavoro sarà perಠprevista per i diplomati.
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Ma se mancano gli esperti in materie scientifiche, èanche vero che ci sono una serie di settori in cui le richieste tendono addirittura a superare la disponibilità . Si tratta in particolare del settore dell’estetica che sta conoscendo un forte rilancio in questi periodo: richiestissimi i parrucchieri, il personale nei centri di bellezza e nailsbar. Qui la richiesta tende a superare addirittura la disponibilità e se molti giovani si stanno ancora specializzando, manca ancora il personale richiesto.
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