Confesercenti ha spiegato bene qual èl’identikit del vacanziere agostano. Chi èche ha la valigia pronta, verso quale destinazione si dirige e spendendo quanto del suo stipendio. Alla fine della crisi èvidente che le vacanze low cost sono un imperativo ma quando di parla di budget?
Viaggia per lo pià¹Â in coppia o con la famiglia, usa preferibilmente l’auto, limita il budget, va alla ventura o con prenotazioni fatte in casa, predilige le città d’arte.
E’ questo l’identikit medio del vacanziere agostano che proprio in queste ore si sta per mettere in auto: quasi 20 milioni di italiani stanno iniziando il loro periodo di ferie, e circa 13 milioni di italiani stanno invadendo le autostrade della penisola.
>Â Confesercenti, l’identikit del vacanziere agostano
Inizia con queste parole il complesso, completo e articolato report elaborato da Confesercenti sulle vacanze degli italiani. Quello che il report dice sul budget stabilito dai nostri connazionali per la vacanza èil seguente:
L’estate 2015 marca la ripresa della voglia di ferie degli italiani, ma non delle disponibilità economiche. Rimane alta, infatti, l’attenzione a quanto si ‘investe’ nelle ferie: i vacanzieri che hanno intenzione di spendere meno della scorsa vacanza passano dal 34% al 36%, quasi un milione in pià¹; a questi si aggiunge una quota del 29% che manterrà invariato il budget. La questione economica, insomma, èancora al centro dei pensieri degli italiani. Non èun caso che il 45% di chi va in vacanza indichi comunque proprio le disponibilità economiche come fattore decisivo nella scelta, soprattutto per la durata delle vacanze. In totale quest’anno si prevede una spesa media per persona di 840 euro, il 6% in pi๠dello scorso anno ma il 18% di meno dei 1.022 euro indicati nel 2010, prima della crisi finanziaria. Una spesa insufficiente a invertire la tendenza per le imprese turistiche, che fino ad ora, nonostante un aumento delle presenze, rilevano redditività in calo.