A tariffe agevolate, infatti, queste aziende hanno consentito agli stranieri di tenersi in contatto con le proprie famiglie negli angoli pi๠sperduti della Terra, dall’America del Sud alle Filippine.
Dopo una fase di boom, sia pure per questa particolarissima nicchia di mercato, i phone center per immigrati stanno perಠvivendo oggi una fase di declino. Colpa dei telefoni cellulari e delle tariffe speciali previsti dalle compagnie sulle chiamate internazionali, stabilite proprio con un occhio di riguardo al crescente target degli stranieri residenti in Italia (oggi il numero complessivo arriva a cinque milioni).
Le indagini condotte dalla società MoneyGram (specializzata nella trasmissione delle rimesse di denaro ai Paesi d’origine) dimostrano come ormai il 95% degli stranieri preferisce adottare il telefono cellulare per contattare i propri cari, rivolgendosi quasi sempre a società telefoniche italiane.
La spesa media oscilla fra i 33 e i 45 euro al mese. Risulta che mediamente sono gli africani i pi๠spendaccioni, dato che chiamano casa in media un giorno su due, mentre i sudamericani sono i pi๠parsimoniosi. Il giro d’affari oscilla intorno ai sei miliardi all’anno e non accenna a diminuire. Infine, una curiosità : il metodo di pagamento di gran lunga preferito èla carta ricaricabile.
Qualche dato anche sull’utilizzo di Internet, impiegato con frequenza da sette immigrati su dieci: posta elettronica e letture delle notizie del proprio Paese i principali utilizzi.