Nel periodo in esame sono migliorate anche le valutazioni sul clima economico generale, che passano da 80,7 a 82,2. La fiducia relativa al quadro personale registra una lieve crescita passando da 121,7 a 121,9, quella corrente passa da 115,8 a 116,3 e quella futura da 98,1 a 98,2.
Il recupero della fiducia riguarda in generale tutte le componenti prese in considerazione dall’indicatore, mentre se si considera l’andamento a livello territoriale la fiducia migliora nettamente nella parte nord-est del paese e al sud, mentre si deteriora a nord-ovest e al centro.
In base all’analisi dell’Istituto, inoltre, risultano favorevoli le previsioni sull’evoluzione del paese, del mercato del lavoro, nonchè i giudizi sulla convenienza di acquisto di beni durevoli, mentre risultano negative le opinioni sulle opportunità e sulle possibilità di risparmio.
Riguardo ai prezzi, invece, nel corso degli ultimi dodici mesi èstato registrato un rallentamento, mentre sono stabili le attese di decelerazione per il breve termine.