L’Istat ha parlato dei senza fissa dimora e ha spiegato com’ècambiata la situazione nel nostro Paese. Ha fornito i numero del fenomeno e spiegato come si evolve la povertà in Italia. Ecco il quadro riportato dalle maggiori agenzie di stampa.Â
Identikit del senza fissa dimora
Rispetto al 2011, vengono confermate anche le principali caratteristiche delle persone senza dimora: si tratta per lo pi๠di uomini (85,7%), stranieri (58,2%), con meno di 54 anni (75,8%) – anche se, a seguito della diminuzione degli under34 stranieri, l’età media èleggermente aumentata (da 42,1 a 44) – o con basso titolo di studio (solo un terzo raggiunge almeno il diploma di scuola media superiore). Cresce rispetto al passato la percentuale di chi vive solo (da 72,9% a 76,5%), a svantaggio di chi vive con un partner o un figlio (dall’8% al 6%); poco pi๠della metà (il 51%) dichiara di non essersi mai sposato.
Numeri dei senza fissa dimora
Sono oltre 50.700 le persone senza fissa dimora in Italia, in aumento rispetto alle 47.648 stimate nel 2011. La stima arriva dall’Istat sulla base di coloro che nei mesi di novembre e dicembre 2014, hanno utilizzato almeno un servizio di mensa o accoglienza notturna nei 158 comuni italiani in cui èstata condotta l’indagine.
La stima fatta su 158 comuni – chiarisce l’Istat – corrisponde al 2,43 per mille della popolazione regolarmente iscritta presso i comuni considerati dall’indagine, valore in aumento rispetto a tre anni prima, quando era il 2,31 per mille (47 mila 648 persone). Nel complesso la stima èstata fatta su circa un terzo della popolazione residente nel nostro Paese. Tra le persone senza dimora la quota che si registra nelle regioni del Nord-ovest (38%) èdel tutto simile a quella stimata nel 2011, cosଠcome quella del Centro (23,7%) e delle Isole (9,2%); nel Nord-est si osserva invece una diminuzione (dal 19,7% al 18%) che si contrappone all’aumento nel Sud (dall’8,7% all’11,1%).