Per assicurarsi la provincia pi๠conveniente resta Aosta mentre la meno conveniente èNapoli. Questa bipartizione si fa rispetto alla media del costo dell’RCA. In realtà perಠl’IVASS ha analizzato quel che accade in 21 province del Belpaese ed ecco il risultato.Â
L’IVASS ha fatto una mappatura dell’Italia dividendo le provincie tra quelle in cui l’assicurazione RCA èmaggiore rispetto alla media e quelle in cui l’RCA èpi๠bassa della media. Il risultato non èun Paese diviso tra nord e sud, non èun Paese in cui soltanto il Meridione offre tariffe poco competitive.
La media nazionale per l’assicurazione auto èdi 475 euro. Poi ci sono province che sono al di sopra della media come Napoli cui èassegnato lo scettro negativo per il 2014, in compagnia di Reggio Calabria (640 euro), Firenze (560), Bari (549), Roma (549), Bologna (510), Genova (498) e Palermo (492). Sul versante opposto troviamo la virtuosissima Aosta dove il costo dell’RCA èdi soli 318 euro. Tra le province pi๠economiche ci sono anche Campobasso (352 euro), Trento (366), Bolzano (373) e Potenza (382).
Per quanto riguarda invece l’importo medio dei sinistri pagati, capofila èla provincia di Reggio Calabria con 3.120 euro, davanti a Venezia (3.019 euro) e Ancona (2.915). Viceversa a Cagliari (1.986 euro) e a Campobasso (1.999) gli importi pagati sono risultati i pi๠bassi d’Italia. La media nazionale dei sinistri pagati nel 2014 èstata di 2.380 euro.
Quali sono dunque gli strumenti che un’impresa o un privato hanno per contrastare questa disparità ? La comparazione dei preventivi èlo strumento pi๠affidabile. Online l’operazione èstata accelerata e perfezionata.