A beneficio di startup innovative e incubatori certificati, l’art. 27 del DL 179/2012, convertito con L 221/2012, prevede l’accesso semplificato, gratuito e diretto all’intervento del Fondo di Garanzia per le Piccole e Medie Imprese (FGPMI).
Si tratta di un fondo governativo che facilita l’accesso al credito attraverso la concessione di garanzie sui prestiti bancari (decreto attuativo; guida). La garanzia copre l’80% del credito erogato dalla banca alla startup o all’incubatore, fino a un massimo di 2,5 milioni di euro, ed èconcessa sulla base di criteri di accesso estremamente semplificati, con un’istruttoria che beneficia di un canale prioritario (il Mediocredito Centrale non opera alcuna due diligence ulteriore rispetto a quella già effettuata dalla banca). Al 30 agosto questi sono i dati riferiti dal Ministero dello Sviluppo Economico
Startup innovative
- numero di finanziamenti concessi a startup innovative mediante intervento del FGPMI: 733 (189 fbt1)
- numero di startup innovative che hanno ricevuto finanziamenti facilitati da FGPMI2: 510 (113 fbt)
- importo totale dei finanziamenti facilitati da FGPMI ricevuti da startup innovative: € 216.901.239 (fbt € 18.160.500); l’importo garantito èpari a € 170.608.515 (fbt € 13.555.600)
- importo medio dei finanziamenti ricevuti da startup innovative mediante l’intervento del FGPMI (c:a): € 295.909
- durata media dei finanziamenti facilitati da FGPMI ricevuti da startup innovative: 56 mesi.
La regione in cui si concentra il maggio numero di start-up innovative finanziate resta laLombardia a quota 186, seguita da Veneto (84) ed Emilia Romagna (83). La grande maggioranza dei prestiti (520) èrogato dai cinque grandi gruppi bancari seguiti da istituti minori, che in tutto hanno effettuato 146 operazioni, un numero di gran lunga maggiore rispetto a quelli di altre grandi banche o istituti di piccole dimensioni.