La proposta di un sussidio universale per chi perde il lavoro, ascoltata anche dal ministro Poletti che forse pensa già a come sfruttare l’idea. Di cosa si tratta?
Su Repubblica si scrive:
“Nell’italia della disoccupazione galoppante- spiega la parlamentare dem- manca un sussidio universale per tutti coloro che perdono il lavoro, per tutti coloro che hanno perso il diritto all’indennità o non l’hanno mai acquisito, e sono poveri sia come famiglia sia come membri della famiglia stessa. In Europa il reddito minimo èuna realtà cosଠovvia che èl’italia ad essere l’eccezione. Dobbiamo solo farlo. Oggi èil tempo giusto”.
“Oggi il Pd, partendo da Area Riformista sposa la nostra battaglia. Oggi possiamo dare al paese il reddito minimo”, ha detto Enza Bruno Bossio nella sala della Musica affollata da oltre mille cittadini e militanti e da esponenti della minoranza del partito, come l’ex capogruppo Roberto Speranza, Nico Stumpo, il presidente della regione calabria Mario Oliverio. Presente per il governo anche il ministro del Lavoro Giuliano Poletti.
“L’Unione europea boccia il welfare italiano, e denuncia la mancanza di un reddito minimo, di una reale assistenza agli indigenti. Nel periodo 2008-2015 la crisi in italia e in europa ha raddoppiato i numeri della povertà . Oltre 16 milioni di persone vivono in condizione di indigenza”.
Siete d’accordo con la proposta dell’area riformista del PD?