E’ in aumento, tra le imprese italiane, il ruolo che puಠavere, da un punto di vista strategico, la certificazione sotto accreditamento, uno strumento ritenuto ormai fondamentale per conservare ed accrescere la qualità del Made in Italy.
Infatti secondo uno studio di Accredia, l’Ente Nazionale di Accreditamento degli Organismi di Certificazione, le imprese italiane puntano soprattutto nelle certificazioni per la sicurezza sul lavoro e quelle per la salute.
Entrando nello specifico, balza all’occhio la crescita record delle certificazioni per la sicurezza sul lavoro, +86,6% rispetto al 2010. In crescita anche le certificazioni ambientali, anche se in misura minore, che presentano un +2,8%. In aumento anche le certificazioni sui servizi informatici.
Infatti secondo uno studio di Accredia, l’Ente Nazionale di Accreditamento degli Organismi di Certificazione, le imprese italiane puntano soprattutto nelle certificazioni per la sicurezza sul lavoro e quelle per la salute.
Entrando nello specifico, balza all’occhio la crescita record delle certificazioni per la sicurezza sul lavoro, +86,6% rispetto al 2010. In crescita anche le certificazioni ambientali, anche se in misura minore, che presentano un +2,8%. In aumento anche le certificazioni sui servizi informatici.
Dal punto di vista territoriale, in Italia èla Lombardia che ha fatto registrare il numero maggiore di certificazioni, sia ambientali (1.526) che di qualità (15.348), seguita dal Veneto con 7.921 aziende certificate ed il Lazio con 7.300, queste sul fronte della qualità . Mentre dal lato ambientale secondo èil Piemonte con 820 imprese certificate e terza l’Emilia Romagna con 664.
Il Veneto invece ਠla prima regione per quanto riguarda le certificazioni per la sicurezza del lavoro, con 386 imprese, seguita dalla Lombardia, con 380 e l’Emilia Romagna, con 349 imprese certificate. Osserviamo che in generale èal Nord che viene rilevato il 47% del totale delle certificazioni da parte delle imprese.